Gita del 23 Maggio 2013 - Giro delle 6 Valli
Sperando nella fortuna avuta per la prima uscita di Aprile siamo qui a riproporci per un’altra gitarella, anche questa volta andiamo verso il lago attraversando sei Valli che lambiscono le province di Bergamo e Lecco .
Il ritrovo è fissato per le ore 08:30 all’ormai nota Area di servizio Brianza Sud (sita sull’A4 Mi-Ve, appena dopo la prima uscita “Agrate”), si raccomanda come al solito la puntualità, serbatoi e panze piene.
Questa volta il tragitto autostradale sarà, per vostra gioia, più breve, usciremo al casello di Trezzo sull’Adda e percorrendolaSS342 raggiungeremo Cisano Bergamasco, località prossima alla prima delle nostre valli, la Valle Imagna, una valle prealpina bergamasca che confluisce da destra nella Val Brembana, nella quale scorre il torrente Imagna, racchiusa da montagne verdi e che tuttora mantiene una natura incontaminata, grazie alla quale i turisti sono incuriositi a visitarla.
Toccando i comuni di Costa Valle Imagna, San Gottardo e Ponte Giurino giungeremo a Brembilla, che si trova nella omonima Valle, per poi allacciarci alla SP24, che punta in direzione della Val taleggio. Inoltrandoci verso la Forcella di Buro, passo stradale posto a 884 m di altitudine, passando per i Comuni di Brembilla e Gerosa, dove la strada annovera una serie di curve assai strette ed un po’ pericolose, dosando la manetta e facendo attenzione al fondo stradale, ci dirigeremo verso Vedeseta, ove incroceremo la Val taleggio, terza valle del nostro motogiro.
Percorrendo la SP 25 le nostre moto faranno rotta verso il Culmine San Pietro, un valico situato a 1.258 m di altitudine che ci farà scollinare nella Valsassina, che è racchiusa tra il gruppo delle Grigne a occidente ed il gruppo delle Alpi Orobie, che, a semicerchio da oriente a settentrione, la separano dalle valli bergamasche e dalla Valtellina.
Qui entreremo di fatto nella provincia di Lecco ove la strada sotto i nostri pneumatici diventa la SP64 che ci porterà transitando da Moggio verso la provinciale 62, che costeggia per quasi tutta la sua lunghezza il torrente Pioverna, il quale nasce dalla Grigna e scorre verso nord per sfociare nel Lago di Como all'altezza di Bellano, comune nel quale il torrente forma una spettacolare forra chiamata l'Orrido di Bellano.
Godendoci questa strada, non particolarmente tortuosa ed a tratti un po’ stretta, dopo circa una ventina di chilometri arriveremo nel comune di Taceno non prima, però, di esserci ristorati per un pranzetto nell’Agriturismo “Le tre casine” di Cortabbio .
Tornati in sella percorreremo la Strada Provinciale 67 della Alta Valsassina e Valvarrone lungo la quale ,toccando i comuni di Piagnona, Tremenico e Vestreno arriveremo in quel di Dervio, situato sulla sponda orientale del Lago di Como.
Percorrendo la litoranea giungeremo a Bellano ove si valuterà la possibilità di visitare il già menzionato caratteristico Orrido.
Dopo qualche chilometro in direzione Lecco abbandoneremo il lungolago per risalire lungo un itinerario di dolci curve verso il comune di Ronzeno, proseguiremo poi per Parlasco dove, imboccando la SP 65, cominceremo a ridiscendere verso il Lago transitando da Esino Lario, situato nella Val d'Esino ad un'altitudine di 910 metri slm, la cui particolare collocazione geografica conferisce al comune una posizione di grande interesse paesaggistico, tanto da essere noto come "La perla delle Grigne", toccando anche Perledo .
Ritornati sulla SP72 all’altezza di Varenna ci faremo accarezzare dalla “Breva” e dal “Tivano”, tipiche brezze miti di questa zona, nonché, per la precisione la prima, conosciuta ai centauri per aver dato il nome ad un modello prodotto dalla gloriosa casa dell’Aquila, di cui avremmo la possibilità di vedere sulla nostra strada lo stabilimento in quel di Mandello del Lario.
Arrivati a Lecco, dove una sosta sul lungo lago è quasi d’ obbligo, dopo un breve ristoro ci saluteremo riprendendo le rispettive strade verso casa, per i più la SS 36 in direzione Milano.
Pause caffè e rifornimenti verranno come al solito stabiliti lungo il percorso.
- Il chilometraggio totale previsto del nostro tour sarà di circa 300 km.
- Si richiede di dare conferma della propria partecipazione, al fine di non dimenticare nessuno alla partenza, via mail, SMS o verbalmente ai sottoscritti indicando o fornendo anche un recapito telefonico per qualsiasi necessità dell’ultimo minuto.
- Salvo diversa indicazione gli iscritti alla gita si intendono anche aderenti al pranzo, quindi, chi non fosse interessato a parteciparvi, è pregato di comunicarlo al momento dell’adesione al tour, per evitare disguidi con il ristoratore.
Il menù, 18 Euro, è così composto:
- Risotto Radicchio e taleggio
- Gnocchetti zucchine e pomodorini
- Manzo pere e ribes
- Contorno
- Bevande (acqua, vino, caffè)
Per info e prenotazioni:
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Davide Bellini Uff: 02.77273001-3012 - Cell: 347.7880358
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Mail:
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Folli Fabrizio Uff: 02.77273086 - Cell: 349.4646199